Cristiano Ronaldo si racconta: "A 12 anni chiedevamo i panini avanzati"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Cr7 si racconta: “A 12 anni chiedevamo i panini avanzati al McDonald’s”

Cristiano Ronaldo Massimiliano Mirabelli

Cristiano Ronaldo parla della sua carriera a ITV: “A dodici anni ero senza soldi, chiedevo i panini avanzati al McDonald’s”.

Intervenuto ai microfoni di ITV, Cristiano Ronaldo si è raccontato a cuore aperto, parlando non solo del suo talento e delle sue vittorie, ma anche e soprattutto dell’uomo che sta alla base del campione. Il portoghese ha parlato degli inizi difficili

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Cristiano Ronaldo, “A dodici anni andavamo al McDonald’s a chiedere i panini avanzati…”

Nel corso della sua lunga e toccante intervista, il campione della Juventus ha parlato degli inizi, di quando all’età di dodici anni inseguiva il sogno di diventare un calciatore professionista. Facendo i conti anche con la fame, nel vero senso della parola.

“Avevo dodici anni ed ero senza soldi. Vivevo assieme ad altri calciatori della mia età e che venivano da ogni parte del Portogallo. Ed era difficile senza la mia famiglia accanto. Mi ricordo che c’era un McDonald’s lì vicino dove andavamo a chiedere gli hamburger che avanzavano. E c’era una signora che si chiamava Edna, che con due altre ragazze ce ne dava sempre qualcuno. Spero che raccontare questa storia mi aiuti a ritrovarle. Vorrei invitarle a cena a Torino o a Lisbona e ripagarle per quello che hanno fatto per me. Non lo dimenticherò mai”.

Cristiano Ronaldo Massimiliano Mirabelli
Cristiano Ronaldo

Cr7, “La mia grande dote è la forza mentale”

Cristiano Ronaldo ha parlato poi del suo successo, dei suoi obiettivi, dei suoi punti di forza e della sua grande determinazione.

“Sono contento che il mio lavoro venga apprezzato dalla gente, quando sento dire che sono il migliore mi sento orgoglioso, vuol dire che riconoscono il mio talento Penso di essere bravo, ma la mia grande dote è la forza mentale. I numeri non mentono, negli ultimi quindici anni mi sono quasi sempre mantenuto agli stessi livelli, questo grazie agli sforzi fatti, alla dedizione, al duro lavoro, il talento non basta, se non dai sempre il 100% in tutto non arrivi ai grandi obiettivi che vuoi raggiungere”.

Il segreto di Ronaldo? Un allenamento costante, senza strappi alla regola.

Anche a casa, dopo aver giocato con i figli, devo stare almeno 30-40 minuti in palestra senza mai perdere un giorno, alla fine è questo che fa la differenza, per questo ho 34 anni ma è come se ne avessi 28″.

Cristiano Ronaldo Parma-Juventus
Cristiano Ronaldo

Cristiano Ronaldo, quando vincere è un’ossessione

Il talento portoghese ha poi parlato del suo rapporto con la vittoria, una vera e propria ossessione ma in senso positivo.

“Vincere e avere successo è la mia ossessione lavoro per questo e finora ho ottenuto quello che volevo. Non sono io a inseguire i record, sono loro a inseguire me. Vincere e avere successo è diventato un vizio per me, ma non credo sia una brutta cosa è quello che mi dà motivazioni e che mi porta a ottenere record in maniera naturale. Se non hai stimoli, invece, è meglio fermarti. L’Obiettivo? diventare il giocatore che ha vinto più palloni d’oro”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:51

Verso Milan-Inter: i rossoneri si aggrappano a Giampaolo, l’uomo dei derby

nl pixel